Una vacanza di turismo responsabile, etico e cosciente: si presenta così il nostro “viaggio solidale” in Uganda. È dal 2013 che cambiamo il modo di intendere il viaggio; tutti i partecipanti, in questi anni, hanno confermato che è un’esperienza che “apre la mente e il cuore” grazie al suo programma di attività, davvero particolari.

Ve ne parleremo DOMENICA 20 OTTOBRE alle ore 15.30 presso i saloni della Chiesa di Santa Maria Annunciata in Brunello (va) in occasione dell’evento “Uganda: sentirsi a casa in Africa” durante il quale sarà possibile anche prenotare il proprio posto per partire ad agosto 2025.                        

TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DA GULU

Cooperativa Wawoto Kacel

Cooperativa Wawoto Kacel

A cura di Fabio Comacchio, partecipante al viaggio solidale L’incontro con le donne della Cooperativa Wawoto Kacel mi ha fatto pensare che, a volte, osserviamo solo una parte di ciò che vediamo e, quindi, ci sfugge l'aspetto più importante. Siamo stati accolti in...

Perché scegliere di sostenere a distanza

Perché scegliere di sostenere a distanza

A cura di Luciana Zambon, responsabile progetto sostegno a distanza in Italia  Il 16 giugno di ogni anno si celebra nel continente africano la “Giornata del Bambino Africano” (Day of the Africa Child), istituita nel 1991 dall’Unione Africana per ricordare il...

Un viaggio unico

Un viaggio unico

A cura di Chiara Giardino, partecipante al viaggio solidale Cos'è stato per me il viaggio solidale? Tante cose, tante persone, tante emozioni, tanta energia, tanta vita. Sono stati diciotto giorni magici e indescrivibili. Sono sicuramente stati un'occasione speciale...

Fin da bambine

Fin da bambine

Fiona, 16 anni, orfana di padre e di madre, convive con l’HIV. Joan, 13 anni, orfana di padre, convive con l’anemia falciforme. Emily, 9 anni, orfana di padre e di madre, convive con l’HIV. E l’elenco potrebbe continuare con altre centinaia di bambine che sosteniamo a...

Ripristiniamo la speranza

Ripristiniamo la speranza

Giro l’angolo e vedo in lontananza un gruppetto di giovani donne. Ognuna di loro ha in braccio un bambino. Mi avvicino e cerco di studiare i visi, di scovare tratti comuni e di leggere negli occhi quello che, a parole, non sapranno dirmi. Sono sette ragazze inserite...

Ripartiamo dalle donne

Ripartiamo dalle donne

Con il contributo di di Immaculate Odong, direttrice della Cooperativa Kevin entra a far parte della Cooperativa a 35 anni, nel 2015, dopo averne passati diversi nel “bush”, espressione che viene usata per le ragazze che venivano rapite dai ribelli ed erano costrette...